gestire richieste di aiuto didattico-metodologico e tecnologico sugli ausili o sulle modalità di fruizione degli stessi
individuare esperti in tempo reale (tra gli operatori del CTS provinciale incluso gli operatori dei CTI di Cremona, Crema, Casalmaggiore oltre che agli sportelli attivi presso le scuole su bullismo, autismo e BEs in genere)
condividere learning objects dedicati all’inclusività e modellizzati in ottica semplificata per usi con differenti;
formare gli operatori dei CTS e dei CTI ad avviare un rapporto con insegnanti curricolari e di sostegno atto a rendere la classe un ambiente di didattica adattiva e poi inclusiva;
monitorare le attività, tra le quali quelle di consulenza/help, utilizzando un’organizzazione piramidale: MIUR-USR-CTS-CTI.
Fornire consulenza integrata ad un database di esperienze ed ausili software e hardware acquisibili in comodato d’uso gratuito dal CTS provinciale